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Brexit: prime morti in mare per i rifugiati inglesi pro-UE. Il Governo francese conferma che un barcone di migranti britannici si è ribaltato nello Stretto della Manica, stanotte, a circa metà strada tra Dover e Calais.
Secondo le prime ricostruzioni vi sarebbero 200 dispersi. Sulla spiaggia di Calais è stato trovato il corpo senza vita di una guardia reale di Buckingham Palace: la Regina si dice molto colpita per questa immensa sciagura e conferma che il suo nome era Dylan e sognava di venire in Europa.
Le condoglianze arrivano da tutti gli schieramenti politici europei: Angela Merkel si è detta pronta ad accogliere fino ad un milione di rifugiati inglesi ed ha scatenato l’ira degli ultra-nazionalisti tedeschi; François Hollande ha simulato un pianto ma subito dopo ha fatto chiudere i confini marittimi con l’Inghilterra ed ha smantellato il centro di accoglienza allestito per gestire l’emergenza profughi dal Regno Unito.
Matteo Renzi ha detto: “Abbiamo bisogno di un’Europa che cambi verso, che gestisca il problema del flusso migratorio e che sia più umana, smettiamola di parlare di debito, shish.”
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— Carlo Hebdo (@carlohebdo) 27 giugno 2016